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Come scegliere una cassa bluetooth? Design, potenza, praticità, peso, dimensioni

Se vuoi sapere quali sono i parametri che dovresti tenere in considerazione quando ti appresti a comprare un nuovo speaker bluetooth sei nel posto giusto.

Spoiler: alla fine dell’articolo il nostro consiglio.

Come scegliere una cassa bluetooth? Design, potenza, praticità, peso, dimensioni

Di seguito valuteremo i vari parametri che, combinati con le tue esigenze ti guideranno nella scelta perfetta, a partire dall’estetica, per passare dal prezzo e per finire alla praticità. In questo ultimo parametro rientrano le caratteristiche come il peso, le dimensioni la forma e la presenza di agganci o lacci sul dispositivo:

Design: questo è un tasto caldo perché dipende molto dai gusti personali e dalle tendenze del momento, tuttavia delle indicazioni generali ed importanti da seguire per non pentirsene in futuro ci sono. Dato che i sistemi sonori non sono soggetti all’obsolescenza veloce come altri dispositivi elettronici ad esempio gli smartphone (e durano di più nel tempo se di buona qualità come quello che ti consigliamo più avanti), sarebbe un po’ azzardato scegliere l’estetica più di moda per poi giudicarlo superato dopo un anno. Il consiglio è quindi quello di scegliere uno speaker di un colore neutro e con un design accattivante ma semplice e possibilmente geometrico ma non spigoloso.

Potenza: la potenza dipende sostanzialmente dall’uso che intendiamo farci. Il caso studio di questo articolo suppone la ricerca di una cassa per utilizzo casalingo. Si suppone dunque la necessità di una potenza necessaria a riempire con pienezza una stanza medio-grande anche in presenza di molteplici persone che generano un certo chiasso all’interno. A questo scopo secondo le nostre stime uno speaker da 10w di potenza reale è più che sufficiente (diffidate da molti produttori sul mercato poiché la maggior parte delle volte le misurazioni rivelano potenze minori delle dichiarate).

Peso: Il peso è un parametro importante ma è anche un’arma a doppio taglio. Infatti un peso molto basso denota una bassa qualità del prodotto. Una cassa da 10w di ottima qualità dovrebbe pesare intorno ai 450-500 grammi per essere qualitativa e allo stesso tempo facilmente portatile.

Forma: Per quanto può sembrare insignificante la forma gioca un ruolo importantissimo nella scelta del dispositivo, infatti decreta la facilità di trasporto e la qualità di diffusione delle onde sonore nell’ambiente. Dopo mesi di ricerca e prove abbiamo decretato che sia per portabilità e sia per qualità sonora l’assetto cilindrico verticale è il migliore in assoluto.

Praticità: oltre la forma e il peso, la presenza di lacci o ganci attaccati al dispositivo è essenziale per il suo trasporto e per la sua incolumità. Ancor più importante per l’incolumità dell’oggetto è la presenza di una custodia rigida. Quasi nessuna casa produttrice fornisce dei case per le loro casse; questo denota la volontà di creare prodotti con una obsolescenza rapida e di non salvaguardare la spesa dell’utente. Il consiglio è di affidarti a case produttrici che invece ti consentono di proteggere il tuo investimento (come quella che scopri alla fine dell’articolo).

Seguendo i nostri consigli sarai in grado di trovare lo speaker che non ti deluderà e che ti accompagnerà nel corso degli anni a venire come un fedele compagno.

Se invece non hai voglia o tempo di andare in giro per i negozi o per il web ti consigliamo noi uno speaker dalle caratteristiche ottimali (come quelle che abbiamo descritto) fondato sulle analisi di cui sopra con un costo veramente vantaggioso per l’utente: Tuonos è un’azienda italiana e il prodotto si chiama Ultimate PRO. Il prezzo è sotto la media (parliamo di meno di 70 euro) ma la qualità supera le blasonate casse portatili da 250€.

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